Sono appena cominciati i Playoff di questa strana stagione ma la NBA sta già pianificando l’inizio della prossima. Nelle ultime settimane si era parlato del primo dicembre come data possibile per l’inizio della stagione 2020/2021 ma, nella serata di ieri, il commissioner Adam Silver ha frenato decisamente gli entusiasmi. Queste le sue parole, ai microfoni di Rachel Nichols di ESPN:
“Nelle ultime settimane stavamo discutendo su una ripartenza il primo dicembre ma, pur non dando niente per ufficiale, mi sembra un po’ presto. Il nostro obiettivo principale è riportare i fan nelle arene quindi, se posticipare un po’ l’inizio della nuova stagione significherebbe aumentare le possibilità che ciò accada, è quello che faremo.”
Le trattative tra lega, Associazione Giocatori (NBPA) e istituzioni sono aperte e Silver ci tiene a rimarcare che, insieme al riportare i tifosi nelle arene, la salute rimane la priorità assoluta delle parti in causa.
“Stiamo continuando ad esaminare e valutare tutti i possibili metodi per testare giocatori, allenatori e membri dello staff per trovare quello più efficace. Siamo aggiornati con gli sviluppi dei vaccini e degli antivirali e stiamo studiando tutti i protocolli possibili per poter ripartire con i nostri tifosi, ma nel pieno rispetto delle norme di sicurezza”
Se il primo dicembre fosse realmente una data troppo ottimistica, potrebbe prendere piede l’idea di spostare (anche in maniera permanente) l’inizio della stagione il giorno di Natale come proposto da alcuni proprietari tra cui Mark Cuban.
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