Chris Paul non è mai stato il tipo che fugge le responsabilità e non lo ha fatto neanche in questa occasione. Al termine della sconfitta per 111-98, subita per mano degli Houston Rockets, che ha portato i suoi sotto 2-0 nella serie, la stella degli Oklahoma City Thunder non ha esitato a fare mea culpa.
“Devo fare di più, è molto semplice. Il parziale che abbiamo subito nel quarto periodo non può capitare ancora. Devo essere migliore di così. I ragazzi hanno lavorato duro negli ultimi giorni, abbiamo lottato su ogni pallone e ci eravamo messi nella posizione ideale per vincere la partita e pareggiare la serie ma abbiamo perso. Devo essere migliore per noi”
Nei 37 minuti passati in campo, CP3 ha messo a referto appena 14 punti (con un misero 6/15 dal campo), 6 rimbalzi e appena 2 assist. Una partita nettamente al di sotto del suo talento che ha messo OKC in una posizione molto scomoda appena dopo 2 gare. Gare per altro nelle quali i Rockets non hanno avuto a disposizione Russell Westbrook.
“In un mondo normale, senza COVID e quindi senza bolla, saremmo praticamente già eliminati. Ma non è questo il caso. Quindi dobbiamo rimboccarci le maniche, affrontare una partita alla volta e soprattutto devo presentarmi e giocare meglio”
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