News NBA

NBA, Spencer Dinwiddie e la questione GOAT: “LeBron, MJ e Kobe… grazie a Nike”

Nelle ultime due stagioni, la superstar dei Los Angeles Clippers, Kawhi Leonard, ha consolidato la sua posizione all’interno della lega e nella eterna conversazione su chi siano i migliori giocatori al mondo. Alcuni addetti ai lavori, silenziosamente, sostengono che se Kawhi dovesse riuscire nell’intento di guidare i Clippers al titolo e vincere il suo terzo MVP delle finali, il nativo di Los Angeles potrebbe benissimo ritrovarsi nella shortlist dedicata ai GOAT.

Spencer Dinwiddie ha invece sostenuto come Leonard non potrà mai raggiungere questo status per un motivo abbastanza particolare: ossia il fatto che Leonard non è sotto Nike. Dinwiddie ha iniziato il suo personale pensiero dicendo che Kawhi ha bisogno di rinforzare un po’ di più la sua produzione durante la regular season. Quindi, ha proseguito suggerendo che coloro che di solito sono all’interno della discussione per il GOAT hanno un comune denominatore: sono tutti sotto l’ala magistrale del marketing di Nike. Queste le parole della guardia dei Brooklyn Nets a riguardo:

“Nike è la prima grazie azienda di marketing nella storia che il mondo abbia mai avuto, specialmente per quanto riguarda il settore del basket. Se guardiamo ai migliori atleti nella storia del gioco e considerati per l’eterna discussione sul GOAT, il comune denominatore è sempre Nike… LeBron, Kobe, Mike… Nike riesce a raccontare le loro storie meglio di chiunque altro.”

 

Leggi Anche

NBA, Coach Doc Rivers fa un lungo discorso su Jacob Blake, Donald Trump e la polizia in America

NBA, Jamal Murray e i 33 punti nel secondo tempo

NBA, Distorsione al ginocchio per Damian Lillard: out per Gara 5

Guarda i commenti

  • Leonard è un fenomeno vero, ma per essere in quella discussione devi aver avuto una carriera come la loro ed aver fatto qualcosa che va ben oltre il semplice vincere titoli. Leonard in questo senso non è ancora nemmeno a metà strada. Nike o non Nike

Share
Pubblicato da
Simone Ipprio

Recent Posts

NBA, ai Bucks serve il miglior Antetokounmpo e un overtime per battere Detroit

Prestazione travolgente del nativo di Sepolia

fa 20 ore

NBA, notte da record per Wembanyama: nessun Spurs come lui nella storia

Il francese è il primo Spurs nella storia a realizzare 50 punti con 8 triple

fa 1 giorno

NBA 2024-2025: 50 punti segnati in stagione: partite, performance, highlights

Una compilation delle migliori prestazioni individuali durante la regular season

fa 1 giorno

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 1 giorno

NBA, nessun problema per Anthony Davis: già in campo stanotte

L'infortunio all'occhi è stato solo un colpo

fa 2 giorni

Pelicans, l’infermeria si affolla: Alvarado out per sei settimane

Per lui un infortunio al bicipite femorale

fa 2 giorni