I Milwaukee Bucks si ritrovano con le spalle al muro in questo secondo turno dei playoff NBA. Ad oggi, sono usciti sconfitti dai primi due scontri con i sorprendenti Miami Heat guidati da un ispirato Jimmy Butler.
In caso di un’ulteriore sconfitta, la situazione si farebbe più che mai complicata per la squadra con il miglior record della regular season. I Bucks in queste due partite sono sembrati insicuri e molto lontani dalla squadra ammirata nel corso della prima parte di stagione.
Il merito va sicuramente agli Heat, che hanno impedito a Milwaukee di esprimere il suo miglior gioco. In particolare un eccezionale lavoro è stato svolto sulla stella della squadra e attuale MVP in carica, ovvero Giannis Antetokounmpo. Gli Heat sono riusciti a contenere lo strapotere fisico del greco, esponendo tutte le sue lacune. Tutto questo ricorda il lavoro che i Toronto Raptors fecero proprio su The Greek Freak durante le scorse Eastern Conference Finals.
I problemi non finiscono qui per la franchigia del Wisconsin: secondo quanto riporta Vincent Goodwill di Yahoo Sports, Antetokounmpo – in caso di una nuova bruciante eliminazione durante la postseaston – potrebbe decidere di lasciare la squadra. Sempre secondo Yahoo Sports, di lui ci sarebbe il forte interesse di Toronto Raptors e Miami Heat, pronte a destinare il proprio spazio salariale per il greco.
Va ricordato che il greco sarà free agent nel corso del prossimo mercato. Da segnalare anche la presenza degli Warriors sull’attuale MVP. Per Milwaukee dunque sarà necessario ribaltare la serie per non correre il rischio di perdere il loro miglior giocatore.
Leggi anche:
Le reazioni dei giocatori NBA alla nomina di Steve Nash
Mercato NBA, Steve Nash è il nuovo coach dei Brooklyn Nets
NBA, Michael Porter Jr.: “I Clippers mi scartarono al Draft: sarà bello giocare contro di loro”
Guarda i commenti
Cioè i Bucks stanno perdendo perché Giannis gioca male, e lui se ne vuole andare?
ha ragione l'articolo a dire che gli heat stanno limitando il greco. Non gioca male, semplicemente è sempre raddoppiato se non triplicato e i difensori conosco bene i suoi punti deboli, quando espone la palla e quando fargli prendere fallo. Gli heat stanno giocando con la testa e con il cuore. Semmai sono proprio i Bucks che non riescono a togliersi di dosso il timore di essere una contender vera e quando escono dalla RS non sanno fare il "salto di qualità" richiesto nei Playoff.