Inaspettato cambio di rotta per Lonzo Ball. A soli tre mesi dalla firma con la Roc Nation Sports del rapper Jay-Z, il numero 2 dei New Orleans Pelicans si unisce alla già ricca scuderia di Rich Paul. Non è certo un reato penale cambiare agente, eppure la notizia fa molto rumore. Per quale motivo? Il nuovo agente del classe ’97, che rappresenta giocatori del calibro di LeBron James e Anthony Davis, è il quarto nei suoi tre anni di carriera.
La storia è lunga e tortuosa. Selezionato dai Los Angeles Lakers con la seconda scelta assoluta al Draft 2017, Lonzo Ball aveva inizialmente deciso di farsi rappresentare da un amico della famiglia, tale Harrison Gaines. Dopodiché, avvenne il passaggio a una delle agenzie più conosciute del settore, la CAA: Creative Artist Agency. Infine, solamente pochi mesi fa, la stretta di mano con l’ente creato da Shawn Corey Carter.
La giovane point guard ha descritto questa sua scelta, per certi verti sorprendente, come frutto esclusivamente del suo pensiero e della sua volontà:
“Voglio trascinare la mia carriera. Scegliere la mia rappresentanza era un passo di questo processo. Per me è stata una scelta semplice ed era il momento di prendere questa scelta.”
Il padre LaVar, al centro dell’attenzione per le sue uscite spesso rumorose, ha dichiarato di non aver messo bocca sulla scelta del figlio:
“Lonzo è sempre stato un uomo. Come padre, non posso far altro che guidarlo. Sono e sarò sempre suo padre, questo è tutto.”
Zero presenze ai playoff e quattro agenti cambiati in tre anni. Speriamo che Lonzo, adesso, abbia finalmente trovato la pace.
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