Dopo che i Clippers hanno perso con il risultato di 104-89 in Gara 7 contro i Denver Nuggets, nella semifinale della Western Conference, Doc Rivers ha affermato che le aspettative per la vittoria del titolo NBA non erano troppo pesanti da ‘sopportare’ per la squadra. Ad inizio regular season, gli addetti ai lavori avevano sostenuto all’unanimità, il probabile approdo dei californiani almeno alle Finals di Western Conference, in un suggestivo incontro con i Los Angeles Lakers. Queste le parole del coach dei Clippers che ha ‘giustificato’ così la sconfitta:
“Non siamo riusciti a rispettare le attese. Sono l’allenatore e come tale mi prendo qualsiasi colpa per questo fallimento. Ma non abbiamo soddisfatto anche le nostre aspettative – chiaramente – altrimenti saremmo ancora in corsa.
Il problema dei californiani è da individuarsi in una inspiegabile pessima gestione dei vantaggi, nonostante giocatori di estrema esperienza nel roster. I Clippers, infatti, hanno sprecato un vantaggio a doppia cifra di 16, 19 e 12 punti nelle ultime tre partite. Qualcosa di clamoroso:
“Il 3-1 di vantaggio? Personalmente non ho mai pensato che fosse già fatta. Anche perché conoscevo lo stato dei miei giocatori, alcuni di loro non potevano stare in campo per diversi minuti, ed è stato difficile gestire questa cosa. Ecco perché non ero rilassato nonostante il 3-1. L’avevo detto anche al mio staff.”
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