Come già scritto qui, la stagione NBA 2020-2021 non comincerà prima di gennaio. La notizia non è ufficiale ma è molto prossima a esserlo, soprattutto viste le dichiarazioni che Adam Silver ha rilasciato alla CNN nella serata di martedì. Queste le parole del commissioner:
“L’idea di iniziare la nuova stagione il primo dicembre era già stata accantonata il mese scorso: era troppo presto. La prima data credibile era stata individuata nel giorno di Natale ma ancora non abbiamo informazioni attendibili riguardo l’evoluzione della situazione sanitaria e quindi credo sia meglio attendere fino a gennaio”
L’obiettivo di Silver e di tutto il board della NBA, ma anche quello dei proprietari delle squadre, è quello di iniziare una stagione “normale” ovvero con il pubblico nelle arene e con 82 partite di regular season. Obiettivo che lo stesso commissioner ribadisce con fermezza, non dimenticandosi però delle precauzioni da prendere:
“Si, il nostro obiettivo è quello di giocare una stagione standard. La nostra priorità è quella di riportare i tifosi nelle arene ma non dobbiamo sottovalutare l’aspetto sanitario. Ci sono ancora molte cose che dobbiamo imparare riguardo il tracciamento. Ci sono molte informazioni che dobbiamo raccogliere e sicuramente guardiamo ai protocolli utilizzati da MLB ed NFL per cercare di capire se possiamo utilizzarli”
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