Los Angeles Lakers 106 – 114 Denver Nuggets [Lakers avanti per 2-1 nella serie]
Amici, abbiamo una serie. Se in molti, per dirla con le parole di coach Malone, avevano già preparato i bagagli per conto della squadra di Denver, Jokic e compagnia cantante dimostrano di essere ancora ampiamente in partita con una vittoria che concede un po’ di respiro dopo due sconfitte iniziali che sembravano aver segnato inesorabilmente il cammino dei Nuggets in queste Finali di Conference.
Gara piuttosto equilibrata quella andata in scena dalle parti di Disneyland, con il primo quarto che si conclude sul 29-27 per la squadra di Mike Malone. A differenza dei due match precedenti, che avevano visto i Lakers con 15 o più punti di scarto, stavolta sono i Nuggets a piazzare un paio di parziali a favore, riuscendo a rosicchiare sempre più lunghezze sugli avversari con il passare dei minuti. Prima un 7-0 firmato quasi esclusivamente Michael Porter Jr., fino ad arrivare a un complessivo 15-2 che fa sì che la squadra del Colorado riesca ad allungare sul 44-29. A questo punto, però, sale in cattedra l’eroe di Gara-2, Anthony Davis, che si mette in proprio e realizza ben nove punti consecutivi, che insieme alla tripla di Markieff Morris fanno sì che si arrivi all’intervallo sul punteggio di 63-53 per i Nuggets.
Terzo quarto sulla falsa riga di quanto ammirato giusto qualche minuto prima, con Denver che tenta la fuga e Los Angeles che in qualche modo riesce a restare a galla e a giocarsi il tutto per tutto nell’ultimo periodo. Con i Nuggets avanti di 20 punti a 10 minuti e mezzo dalla sirena, i Lakers alzano improvvisamente i giri del motore e, con una difesa a zona che dà immediatamente i frutti sperati, piazzano un parziale da 19-2 che li rimette improvvisamente in carreggiata. E’ a questo punto che interviene il solito Jamal Murray, che prima piazza una tripla fondamentale a 2 minuti e 16 dalla fine, poi trova Paul Millsap libero sotto canestro e alla fine manda a bersaglio l’ennesima tripla che vale il 111-99 con 53 secondi ancora da giocare, quanto basta per mettere in ghiaccio la prima vittoria targata Nuggets in questa serie.
28 punti, 12 assist e 8 rimbalzi per il ragazzo che fino a qualche settimana fa battagliava con Donovan Mitchell e ad oggi costituisce forse la vera rivelazione di questi Playoff, coadiuvato dal solito Jokic da 22 punti, 10 rimbalzi e 5 assist e, per l’occasione, dal career-high in postseason di Jerami Grant, che chiude con 26 punti.
Ai Lakers non basta un magistrale LeBron James, che firma la tripla doppia da 30 punti, 11 assist e 10 rimbalzi e neppure i 27 punti messi a referto da Anthony Davis. Delusione in casa gialloviola, ma il tempo per rifarsi c’è tutto. Occhio, però: il 3-1 è sempre dietro l’angolo.