Dwight Howard ha raccontato, in una recente intervista rilasciata a The Athletic, di quella volta in cui chiese consiglio a Kobe Bryant su come migliorare ulteriormente mentre vestiva ancora la maglia degli Orlando Magic. L’attuale centro dei Lakers, ai tempi aveva perso da poco il titolo proprio contro i gialloviola guidati dal Black Mamba.
Preso dalla sete di conoscenza, Dwight ne approfittò per chiedere a Kobe come alzare nuovamente il suo gioco per poter continuare a dominare la lega sotto canestro. Questo il racconto della conversazione con l’ex numero 24:
“Gli chiesi ‘Cosa devo fare per migliorare?’ E lui mi rispose: ‘Cosa vuoi dire? Sei già uno dei migliori al mondo. Cosa intendi? Continua a fare quello che stai facendo, continua a giocare duro. Lavora sul tiro dal gomito.’ Gli chiesi quindi: ‘Bene, quanti tiri fai in un giorno?’. Mi rispose che era solito tirare 1.000 volte al giorno. E questo è quello che ho iniziato a fare anch’io: tirare 1.000 jump shot al giorno. L’anno successivo (2010-11), arrivai secondo nella corsa per l’MVP (dietro a Derrick Rose).”
“Non lo dimenticherò mai. Il motivo per cui ha detto di farlo non era perché voleva che tirassi obbligatoriamente tutti quei tiri, ma voleva lavorare sulla mia volontà e migliorarla.”
Come sappiamo, nell’offseason del 2012 Dwight raggiunse Kobe proprio ai Lakers, ma il sodalizio non diede risultati positivi. Da lì in poi, cominciò un lungo declino per Howard che provò a rilanciarsi in quasi tutte le squadra NBA senza successo, prima di tornare in California, stavolta alla corte di LeBron James. Per arrivare al titolo, solo immaginato ormai una decade fa.
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purtroppo essere afflitti da mal di schiena lombare in un ruolo e modo di giocare quali i suoi, gli é costato. Ai lakers era rotto e per cercare di aiutare ha giocato comunque.
Oggi pare aver risistemato il fisico (nell'ultima partita, virtoria di conference, pareva fosse Rodman reincarnato)