Nelle finali di Western Conference, Anthony Davis ha avuto uno degli accoppiamenti più difficili della sua carriera, giocando contro Nikola Jokic.
Il Joker è notoriamente considerato uno dei migliori centri della lega, ma nonostante ciò, è stato AD a prevalere, aiutando i Lakers a raggiungere le NBA Finals. Una sfida simile lo attenderà ora, quando dovrà affrontare l’astro nascente dei Miami Heat, Bam Adebayo.
“Bam è un grande, grandissimo giocatore. Per il suo modo di giocare ricorda molto Jokic, sa portare palla, lo fa molto bene, e spesso è il motore per azioni veloci. Sa fare ottimi passaggi, sa segnare, è il loro giocatore più energico.”
Nell’ultima offseason, Miami ha inoltre ceduto Hassan Whiteside ai Portland Trail Blazers, una mossa fatta per preparare la via all’ascesa di Adebayo nella stagione 2019-2020.
Il giocatore 23enne ha giocato con una media di 16 punti, 10 rimbalzi, 5 assist e 1.3 stoppate a partita, guadagnandosi la prima chiamata per l’All-Star Game e finendo secondo, poco dietro a Brandon Ingram nella corsa per il premio di Giocatore più migliorato.
L’abilità di Adebayo di ricevere palla e muoversi in transizione, la capacità di fare blocchi e di inventare giocate per i compagni lo hanno reso un’arma offensiva piuttosto versatile per gli Heat.
Davanti a una sfida come questa, Anthony Davis si è detto sicuramente eccitato dalla presenza di un ostacolo come Adebayo davanti a se.
“Sin dall’uscita dal college, è migliorato tantissimo, ed è diventato capace di fare tante cose per la sua squadra. Gli Heat si affidano molto a lui. Credo fosse in Gara 4 che ha preso molte critiche per aver giocato male, ed è finito a dominare Gara 5 con una tripla doppia.”
“Fare queste cose al secondo anno in NBA, volere e avere questa pressione, volere fare le giocate migliori per la propria squadra, è un grande segno per lui. Sarà un bell’accoppiamento.”
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