Gara 1 delle NBA Finals 2020 è stata molto dura fisicamente per i Miami Heat. La compagine di coach Spoelstra ha dovuto rinunciare, nel secondo tempo, a Goran Dragic, uscito per un infortunio al piede sinistro. Anche Bam Adebayo ha subìto un infortunio che ha limitato il suo utilizzo sul parquet e tagliato le gambe agli Heat nella seconda parte di Gara 1. Il centro ha abbandonato il campo nel terzo quarto, dopo un infortunio alla spalla.
Nonostante l’infortunio, i Miami Heat non hanno escluso un ritorno in campo di Dragic durante queste NBA Finals. La fascite plantare resta comunque un problema serio. È il caso di ricordare l’esperienza di Malcolm Brogdon il quale ne ha sofferto ampiamente restando ai box per quasi 2 mesi. Gli Heat non possono permettersi uno stop così lungo per il proprio playmaker. Le sue condizioni saranno rivalutate nel corso della serie. Vedremo se lo sloveno riuscirà a recuperare in tempo per aiutare i suoi nelle NBA Finals 2020.
Oltre a Dragic, per Gara 2 gli Heat dovranno valutare anche le condizioni di Bam Adebayo. Il lungo si è sottoposto prontamente ai raggi X nel post partita, che hanno dato esito negativo. Adebayo, probabilmente, scenderà in campo nella prossima partita delle Finals, vista l’assenza di lesioni. Dovrà comunque fare i conti con il dolore e servirà un grande lavoro di fisioterapia da parte dello staff di coach Spoelstra.
Dragic e Adebayo sono due giocatori chiave per i Miami Heat: il primo ha in mano le chiavi dell’attacco, il secondo è il leader difensivo e l’arma tattica ideale per contrastare lo strapotere fisico di LeBron James e Anthony Davis. Coach Spoelstra dovrà adattarsi, ma queste Finals appaiono in salita per i Miami Heat.
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