Secondo le fonti locali, i Cleveland Cavaliers e Andre Drummond sono molto distanti dal trovare un accordo per un’estensione contrattuale.
L’ex giocatore dei Detroit Pistons ha ancora un’opzione da 28,7 milioni di dollari che, salvo sorprese, dovrebbe esercitare per la stagione 2020-2021. In questo modo il centro giocherà la prossima regular season in quel di Cleveland, per poi testare il mercato dei Free Agent nel tentativo di firmare un contratto interessante.
Per i Cavs chiaramente la situazione comincia a farsi complicata. La dirigenza, infatti, vorrebbe estendere l’accordo con il giocatore, ma per farlo dovrà presentare un’offerta tale da convincerlo ad abbandonare l’idea della free-agency. Visti gli interrogativi relativi al margine salariale 2020-2021 e poiché non vogliono limitare le loro mosse future per un giocatore che è entrato in campo solamente 8 volte con la nuova maglia, con ogni probabilità i Cavs non percorreranno questa strada se il giocatore non mostra segni di cedimento.
Nonostante ciò i Cavaliers potrebbero comunque utilizzare il contratto in scadenza di Drummond come risorsa commerciale, in vista di qualche possibile scambio. Non va dimenticato che il valore del centro è molto noto in NBA. Notevole cacciatore di rimbalzi, la scorsa stagione ha giocato con una media di 17.7 punti, 15.2 rimbalzi e 2.7 assist a partita.
Nelle prossime settimane entrambe le parti dovranno arrivare ad un accordo, ma nella più probabile delle ipotesi tutto andrà come inizialmente preannunciato.
Leggi anche:
Previsto un incontro per decidere la data iniziale della stagione NBA 2020-2021
Mercato NBA, Victor Oladipo punta a un “max-contract” con la sua prossima franchigia
NBA, Danny Green: “Finals? Ho giocato infortunato”
Guarda i commenti
Con il contratto di Love, credo che per i Cavs rinnovare Drummond a cifre del genere sia l'ultimo dei pensieri.
Tutte le squadre NBA hanno bisogno di un buon centro in grado di difendere il ferro e prendere i rimbalzi e Drummond da quel punto di vista ha pochi rivali, ma dal punto di vista salariale il centro è un ruolo un po' inflazionato.
I giocatori più importanti restano le ali piccole e i centri vengono usati sempre meno, privilegiando quintetti più veloci e giocatori in grado di cambiare difensivamente su più ruoli.
Ma l'anno prossimo, dopo l'exploit degli Heat e l'ottima annata dei Raptors senza Leonard, due squadre che hanno fatto della difesa a zona la loro forza, molte altre squadre potrebbero seguirne le orme.
Un centro come Drummond, in una zona 2-3 o 3-2 a pattugliare l'area, senza dover uscire troppo a difendere il pick and roll o nei cambi difensivi dopo i blocchi, potrebbe essere utile a molte squadre.