I Dallas Mavericks non hanno intenzione di aspettare. Dopo l’accesso ai Playoff della scorsa stagione, la dirigenza texana vuole puntare immediatamente ai massimi livelli della lega, magari anche contro i favori dei pronostici, ispirandosi ad esempio alla cavalcata dei Denver Nuggets.
Pur essendo oggettivamente meno profondi e solidi rispetto alla franchigia del Colorado, il talento tende a non mancare: Doncic e Porzingis formano già di diritto una delle coppie più interessanti del panorama NBA. Proprio per questo motivo, i due giovani europei sono considerati dal front office gli unici “intoccabili” del roster. Tal considerazione non vale quindi per il resto dei giocatori, che potrebbero tornare utili per imbastire scambi importanti.
Ai Mavs manca certamente un terzo violino in grado di fare la differenza, che abbia anche esperienza da impiegare nelle fasi più scottanti della stagione. A questo proposito, nelle ultime ore si stanno intensificando le voci riguardanti un presunto interessamento rivolto a Danilo Gallinari.
Il cestista italiano non rimarrà ad OKC nella prossima stagione, anche perché, come sottolineato da lui stesso sui social, gli anni passano e le occasioni di vincere si riducono. Dallas potrebbe quindi essere una tappa intrigante per il trentaduenne di Graffignana, vero pupillo dell’ineffabile Mark Cuban, che aveva messo gli occhi su di lui già prima della trade deadline dello scorso febbraio.
L’ipotesi di un trio internazionale è innegabilmente stimolante, soprattutto per il Gallo, che si troverebbe ad essere per la prima volta il principale leader comportamentale della sua squadra.
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