Barack Obama, LeBron James e Chris Paul hanno salvato la stagione NBA appena conclusa. Decisiva, infatti, è stata la telefonata tra l’ex presidente degli Stati Uniti e vari giocatori, tra cui anche Westbrook e Carmelo Anthony.
Ospite del programma di LeBron James ‘The Shop’, Obama ha svelato i dettagli su quella chiamata. Una telefonata avvenuta dopo che i Milwaukee Bucks si erano rifiutati di giocare in segno di protesta dopo la sparatoria contro Jacob Blake.
Di fronte all’ennesimo episodio di ingiustizia sociale, i giocatori desideravano dare un segnale forte al Paese. Inizialmente si era pensato di boicottare la stagione, ma poi Obama ha suggerito di agire diversamente:
“Era quasi mezzanotte quando Chris Paul ha chiamato LeBron, Carmelo [Anthony], penso che ci fosse anche Westbrook al telefono. La conversazione che abbiamo avuto era sulla falsariga del discorso di LeBron: fermare la stagione.
La protesta è utile per sensibilizzare le persone ma, dato il potere dei giocatori NBA, il mio suggerimento è stato di usare la lega per iniziare a chiedere alcune specifiche: non era un episodio una tantum, ma era un qualcosa di già visto perché accade spesso e bisognava dare una svolta.
Uno dei suggerimenti che avevo per i giocatori era: è possibile per voi ragazzi creare un movimento, un ufficio che vi consenta, su base continuativa, di adottare le migliori pratiche che per iniziare a rendere meno probabili episodi come quello di Blake?
Bisognava creare un qualcosa di duraturo e così hanno fatto con More Than Vote, dove LeBron e Michelle [Obama ndr] cercano di sensibilizzare le persone sull’importanza del voto”
Anche LeBron James parla di quanto è stato utile per i giocatori parlare con Obama, che è stato una guida per loro:
“C’è stato un momento in cui, sia io che i Lakers, eravamo pronti a lasciare. Stavamo cercando di capire cosa fare: smettiamo di giocare o continuiamo? Abbiamo un piano? Qual è il nostro invito all’azione? Sono fortunato ad avere come amico il 44 ° presidente, che ha permesso a me e CP di parlare con lui, facendoci da guida.
Quando accadono queste cose, quando c’è caos e le persone non sanno come gestire la situazione, la cosa migliore che puoi fare è avere qualcuno con cui parlare, che ha una leadership e può darti delle linee guida”
Un suggerimento quello di Obama che ha permesso alla NBA di finire la stagione e che è stato un punto di svolta sia per la lega che per la lotta all’ingiustizia sociale.
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