Steve Nash, neo allenatore dei Brooklyn Nets, in una delle sue ultime interviste ha parlato della morte di Kobe Bryant, ricordando quello che stava facendo quando apprese la notizia legata alla leggenda dei Los Angeles Lakers. Nash, il quale ricordiamo essere stato anche compagno di squadra di Bryant ai Lakers per 2 anni, ha svelato che stava giocando a tennis, proprio in quel di LA.
Queste le sue parole rilasciate a Steve Serby del New York Post:
“Stavo giocando a tennis a LA, e non ho sentito quasi niente in quanto sono subito diventato freddo e insensibile… non so se fosse un meccanismo di difesa o di shock… Mi ci è voluto molto tempo per metabolizzare la notizia – e ancora oggi mi sembra tutto strano. Non sembra vero. Avendo lottato per tutta la mia carriera contro di lui, e giocando con lui praticamente per un anno, è sembrato strano. Non lo vedevo probabilmente dal 2016, ma mi sentivo come se fosse lì, come sempre, con la sensazione che un giorno ci saremmo re-incontrati in qualche modo. È stato molto difficile per me affrontare tutto questo.”
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