Il 22 dicembre inizierà la nuova stagione NBA: manca solo l’ufficialità, che dovrebbe arrivare tra oggi e domani dopo le riunioni del Board of governors e della NBPA. Un accordo che permetterà di svolgere una stagione da 72 partite e che terminerà prima delle Olimpiadi.
I membri della NBPA voteranno la data per l’inizio della nuova stagione: secondo Adrian Wojnarowski e Zach Lowe di ESPN, i giocatori accetteranno la proposta di Adam Silver di iniziare prima di Natale.
A seguito di varie riunioni con il direttore esecutivo Michele Roberts, è stata scartata l’ipotesi di iniziare a gennaio: ora restano da limare solo gli ultimi dettagli, tra cui la cifra dell’escrow che, a fine anno, verrebbe ridistribuito tra i proprietari.
Un modo per attenuare le perdite economiche, passate e future, avute a causa della pandemia: l’attuale percentuale degli stipendi dei giocatori per l’escrow è del 10%, la nuova sarebbe intorno al 18%.
Con questo accordo i training camp inizieranno il 1 dicembre, mentre il Draft ci sarà il 18 novembre. Appena ci sarà l’ufficialità dell’intesa tra le parti, la lega aprirà agli scambi e alla free agency prima del Draft.
Iniziando il 22 dicembre, la NBA e NBPA avranno entrate tra i 500 milioni e 1 miliardo di dollari. Un accordo che prevede una stagione da 72 partite (10 partite in meno rispetto agli anni passati) di regular season, seguita dal torneo Play-In e, infine, dal post-season.
Dopo vari confronti tra lega e NBPA oggi, finalmente, sapremo quale sarà il futuro della prossima stagione NBA.
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