Nel prossimo futuro di Spencer Dinwiddie ci potrebbe non essere più la costa Atlantica, ma un possibile ritorno nella terra natia. La guardia originaria della California infatti, potrebbe tornare sulla costa Pacifica in questa sessione di mercato. Anche solo per un anno.
Dinwiddie infatti, nonostante abbia chiuso la migliore stagione della sua carriera con oltre 20 punti di media, 6.8 assist e 3.5 rimbalzi, pare non essere la priorità nel mercato free agent dei Brooklyn Nets.
Questo perché la franchigia newyorkese dovrà fare i conti con un salary cap estremamente intasato e l’obiettivo principale, secondo le indiscrezioni riportate anche da SNY, è quello di rinnovare Joe Harris che rappresenterebbe il terzo violino dietro la coppia All-Star Durant & Irving. Tra i nomi da ‘sacrificare’, quindi, pare esserci quello di Dinwiddie.
Dagli States, inoltre, rilanciano: la guardia ha una player option da oltre 12 milioni e, nel caso decidesse di rinnovare, potrebbe essere poi scambiato dalla franchigia. E su di lui ecco che arriverebbero diverse pretendenti dell’Ovest.
Dinwiddie, nei piani squadra di Brooklyn, doveva essere il sesto uomo ma quest’anno, dati anche gli infortuni accorsi a Irving, è partito in quintetto in 49 occasioni. Tutto questo potrebbe portarlo a valutare di rifiutare l’opzione contrattuale e muoversi in una franchigia che gli possa garantire la titolarità. Anche perché Dinwiddie ha già dimostrato, sia quest’anno che nelle passate stagioni, di poter essere un leader di una franchigia che ambisce ai playoff. Magari a Ovest.
Leggi anche:
NBA, Jarrett Allen punterà in alto in vista del rinnovo contrattuale
Mercato NBA, i Clippers chiudono per Chauncey Billups e Drew
NBA, prende forma il Social Justice Coalition Board