Dopo l’arrivo a Philadelphia di Daryl Morey come nuovo president of basketball operations, in città si sono scatenate voci di un possibile rebuilding che coinvolgesse Joel Embiid. In realtà, in questo momento, i 76ers stanno cercando di ragionare con Doc Rivers, per capire quale sarà la squadra del futuro. E tutti gli indizi indicano che Phila tenterà una nuova corsa per il titolo con Ben Simmons e lo stesso Embiid alla guida.
A ribadire il concetto di cui sopra, ci ha pensato anche Daryl Morey. Il dirigente della franchigia, infatti, ha speso solo parole al miele quando si è trattato di esprimere qualche opinione su Joel. Queste le dichiarazioni raccolte da John Clark di NBC Philadelphia:
“Joel è simile a molti lunghi dominanti del passato e penso che francamente abbia il livello di tecnica e talento per essere nella stessa lista con alcuni dei migliori big men di tutti i tempi”
Inoltre, Morey ha anche assicurato che non separerà il duo All-Star della squadra composto da Joel Embiid e Ben Simmons:
“Ora che abbiamo Joel e Ben, pezzi fondamentali, mi aspetto di fare meno trade del solito.”
Poche parole che servono però a tranquillizzare un ambiente ancora deluso dopo la cattiva annata sotto la guida di coach Brett Brown, poi licenziato a fine stagione. I Sixers hanno bisogno di rinforzare la squadra per tornare ad essere al livello delle altre, quantomeno nella Eastern Conference. Oltre ai loro due All-Star, la franchigia vanta anche la presenza di giocatori come Tobias Harris, Al Horford e Josh Richardson. Da capire se per loro il destino sarà ancora a Philadelphia, oppure altrove.
Nel frattempo Shams Charania, di The Athletic, ha riportato un interesse dei 76ers per James Harden, ovviamente. Fattibile? Se a Houston hanno voglia di ricominciare da capo, sì, altrimenti fantabasket. La NBA, però, non è matematica esatta.
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