Fine agosto, Kenosha (Wisconsin), sette colpi di pistola raggiunsero alla schiena Jacob Blake. L’ennesimo ignominioso episodio di violenza della polizia ai danni di un afroamericano paralizzò anche la NBA, con i giocatori dei Milwaukee Bucks che si rifiutarono di scendere in campo per disputare gara-5 della serie Playoff contro gli Orlando Magic. Da qui partì una reazione a catena, con altre due gare che saltarono e le proteste che dilagarono tra basket femminile, calcio e baseball.
Questo episodio scosse profondamente la lega e la National Basketball Players Association, le quali decisero di unire le forze per istituire immediatamente il Social Justice Coalition Board, l’organizzazione con lo scopo di promuovere l’uguaglianza e la giustizia sociale. E, a distanza di pochi mesi, si delineano i componenti dell’ente, annunciati su Twitter da Shams Charania.
- Amministratori: Micky Arison, Steve Ballmer, Clay Bennett, Marc Lasry, Vivek Randadive.
- Giocatori: Carmelo Anthony, Avery Bradley, Sterling Brown, Donovan Mitchell, Karl-Anthony Towns
- Allenatori: Lloyd Pierce, Doc Rivers
L’organizzazione ingloberà anche il commissioner Adam Silver, il deputy commissioner Mark Tatum e il direttore esecutivo della NBPA Michele Roberts.
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