La casa in cui Kobe Bryant trascorse parte della sua adolescenza è stata venduta. L’affare si è concluso il 6 novembre, fruttando circa 810mila dollari. L’immobile era stato messo sul mercato già a settembre, ed era stato valutato circa 900mila dollari. La casa è situata a Wynnewood, nella periferia di Philadelphia, ed è uno splendido immobile con cinque camere da letto e tre bagni.
Il pezzo forte è però situato in cortile. Nel retro è infatti ancora presente il canestro utilizzato da Kobe Bryant. La star dei Los Angeles Lakers ha vissuto a Philadelphia dal suo ritorno dall’Italia fino all’ultimo anno alla Lower Marion High School. Nel 1996 vinse il campionato nazionale, e da lì in poi si spalancarono le porte della NBA. Ecco riportate le parole presenti sul listino di vendita, in cui viene sottolineato il legame tra Kobe e l’immobile:
“Si dà il caso che sia la vecchia casa dell’amata superstar NBA Kobe Bryant. Trascorse gli anni dell’adolescenza al 1224 di Remington e frequentò la Lower Marion High School dal 1992 al 1996. La peculiarità principale della casa è il canestro di Kobe nel vialetto d’ingresso, dove passò innumerevoli ore a perfezionare il suo gioco.”
Nel 2015, Kobe Bryant rilasciò un’intervista a The Player Tribune in cui parlò del suo arrivo a Philadelphia, in piena adolescenza:
“Era ragazzino di 13 anni, alto, magro e che parlava l’italiano meglio dell’inglese. Sapevo molto poco della cultura americana e le persone mi conoscevano solo come il figlio di un ex giocatore NBA.”
Il padre di Kobe, Joe “Jellybean” Bryant, abitò a Philadelphia dal 1975 al 1979. In quel periodo giocò in NBA con i 76ers, prima di continuare la sua carriera in Italia. La casa è rimasta di proprietà della famiglia Bryant fino al 2008.
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