I Boston Celtics, per il Draft 2020, possiedono tre prime scelte, la 14esima, la 26esima e la 30esima. Un’incetta di scelte che il front office della franchigia vuole assolutamente convertire in qualche altro modo, proponendole ad altre squadre con l’obiettivo di portarsi a casa una scelta al primo giro che sia almeno tra le prime dieci. Con questo obiettivo in testa, Boston avrebbe già trovato la franchigia con cui intavolare questo scambio, ovvero i Cleveland Cavaliers.
I biancoverdi vogliono a tutti costi migliorarsi sul breve periodo per poter tornare in postseason con un nuovo miglioramento che significherebbe Finali NBA. I Cavaliers, invece, a differenza dei Celtics, dall’addio di LeBron James sono ancora in ricostruzione. E per ora non hanno trovato una soluzione rapida. Ecco perché il front office dell’Ohio vorrebbe un giocatore di livello per cedere effettivamente la propria 5a scelta al Draft. Il futuro delle franchigie, in un senso o nell’altro, passa (anche) da questo eventuale scambio.
Leggi anche:
Jeremy Lin sembra davvero pronto a tornare in NBA
NBA, nuove date per la Preseason
NBA, Westbrook sbotta: “Non è vero che non voglio più giocare con Harden”