Purtroppo è ufficiale: Klay Thompson ha riportato la rottura del tendine d’Achille e rimarrà out per tutta la stagione, ancora una volta. Il giocatore dei Golden State Warriors nella giornata di oggi ha effettuato gli esami strumentali del caso dopo essersi fatto male durante un workout con alcuni giocatori NBA in quel di Los Angeles. Secondo quanto appreso da Adrian Wojnarowski, il giocatore ha riportato un grave infortunio al tendine d’Achille della gamba destra, terminando, di fatto, l’annata in anticipo.
La guardia era appena rientrata dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro che lo aveva costretto ai box per 17 lunghissimi mesi, ossia dalle NBA Finals 2019. Durante la risonanza magnetica hanno presenziato anche Bob Myers, GM di Golden State, e Steve Kerr.
Cambiano anche gli scenari di mercato per la franchigia californiana i quali richiederanno, sicuramente, la possibilità di sfruttare la Disabled Player Exception da 9.3 milioni di dollari.
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