I Golden State Warriors aggiungono una nuova arma al loro arsenale. Adrian Wojnarowski, insider NBA per ESPN, ha detto che Brad Wanamaker ha firmato un contratto dalla durata di un anno per 2,25 milioni dollari con i Warriors.
Dopo aver giocato per 4 anni alla University of Pittsburgh, Wanamaker non era stato scelto da nessuna squadra al Draft del 2011. Il playmaker era venuto allora in Italia, dove ha militato con le maglie di Teramo, Forlì e Pistoia. L’esplosione è arrivata poi nella stagione 2017/18 quando, con la maglia del Fenerbahce, si era messo in luce disputando un’ottima Eurolega. Molti scout erano su di lui già da tempo, e alla fine di quella stagione è arrivato il primo contratto con una franchigia NBA, i Boston Celtics. Con Boston Wanamaker ha giocato per due anni, e ora è arrivato il momento di cambiare squadra, con i Warriors che ne avranno estremamente bisogno come backup di Steph Curry.
Nell’ultima stagione Brad Wanamaker ha viaggiato a 6.9 punti e 2.5 assist di media a partita nei 20 minuti di media a serata sul parquet. In uscita dalla panchina la guardia si è messa in luce per la tenacia con cui giocava in difesa e il buon tiro da fuori nella metà campo offensiva, arma che allargava le spaziature dei Celtics. Le sue capacità al tiro sono indubbie: nell’ultima stagione ha avuto percentuali del 44,8% dal campo, 36,3% da tre punti e 92,6% nei tiri liberi.
Con i Warriors Wanamaker sarà principalmente il backup di Curry, ma dopo l’infortunio di Klay Thompson i Dubs lo impiegheranno molto nella rotazione. La firma di Brad è stata la prima di questa offseason per la dirigenza di Golden State. Dal Draft sono già arrivati tre prospetti molto interessanti come James Wiseman, seconda scelta assoluta, e le due scelte al secondo giro, l’italiano Nico Mannion e la guardia Justinian Jessup. Poco dopo l’infortunio di Klay i Warriors hanno anche usato la trade exception da 17 milioni per prendere Kelly Oubre. Ma da Golden State si aspettano nuove firma in questa strana offseason, soprattutto se vogliono tornare al più presto sul tetto della lega.
Mercato NBA 2020: tutte le trattative chiuse