Intervenuto a The Posecast, il podcast di James Posey, l’ex giocatore NBA Zach Randolph ha parlato a trecentosessanta gradi della sua carriera, partendo dal principio:
“Da piccolo ho provato ad iniziare a giocare a Football, ma ho immediatamente smesso il giorno seguente.”
Dalla sua educazione passa poi al Draft: diciottesima scelta, destinazione Portland Trail Blazers:
“Mi mancava casa e ho sofferto molto i cambiamenti. Mi sono trovato in squadra con Rasheed Wallace, Bonzi Wells, Damon Stoudamire, Dale Davis, Scottie Pippen, Shawn Kemp, Derek Anderson e Steve Kerr… qualcosa di davvero incredibile. Sono cresciuto e sono diventato uomo molto velocemente con loro. Un aneddoto legato a quel periodo? Una volta in allenamento ho schiacciato in testa a Shawn Kemp, questa cosa mi ha dato tantissima fiducia. Cosa ne pensavo del nomignolo Portland Jail Blazers? Credo che tutti i Media parlassero solo di noi: essere l’unica squadra in città ha deformato la portata delle notizie.”
Per ultimo, si è poi passati al tema beneficenza con Zach che ha dichiarato:
“Ogni anno donavo circa 20.000 dollari per aiutare alcune famiglie a pagare le bollette. Venendo da una situazione difficile, senza un padre e con una madre che faceva la domestica, conosco bene quel tipo di problemi.”
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