Donovan Mitchell, stella degli Utah Jazz, ha rilasciato diverse dichiarazioni riguardanti la prossima stagione con la sua squadra. Queste le parole del numero 45 dei Jazz, spese a Eric Walden di Salt Lake City Tribune:
“Abbiamo i mezzi per poter puntare in alto. Quest’anno eravamo in vantaggio 3-1 nella serie contro i Denver Nuggets poi l’hanno ribaltata. Dobbiamo imparare da questa esperienza e trovare il modo per poter andare avanti e per vincere”.
Mitchell, in questa breve offseason sta lavorando con Johnnie Bryant, assistant coach dei Jazz, su come essere più efficiente in attacco e sul migliorare la scelta dei tiri:
“Ci sono stati dei momenti nei quali ho preso brutti tiri. È stato molto onesto con me, mi ha detto che erano tiri fuori contesto. La nostra relazione è migliorata molto in questo periodo”.
Donovan Mitchell ha voluto anche parlare della sua annata da matricola. Nel suo primo anno in NBA, il play sconvolse tutti. La 13esima scelta al Draft del 2017 fu il migliore marcatore dei Jazz, vinse lo Slam Dunk Contest e fu tra i finalisti per vincere il Rookie of The Year. Mitchell ha descritto in questo modo la sua prima stagione in NBA:
“Rimasi scioccato io stesso di quello che feci nel primo anno. Ad essere onesti ho sempre sognato di fare una stagione del genere, ma non me lo sarei mai aspettato”.
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