Per Nico Mannion è tempo di fare sul serio da quando è stato scelto alla numero 48 dai Golden State Warriors. Negli scorsi giorni, peraltro, il giocatore ha ufficialmente firmato il suo contratto (un two-way contract) con la franchigia, pronto a dimostrare di essere molto più di quanto dice la sua pick nel secondo giro del Draft NBA 2020.
L’italiano, ai microfoni del San Francisco Chronicle, ha dichiarato:
“Sono molto felice di aver ottenuto un contratto NBA e non posso nascondere l’entusiasmo per l’opportunità di giocare agli Warriors. Per me gli Warriors possono rivelarsi come una grande occasione. Nonostante questo però sento di avere un bel po’ di pressione sulle spalle perché ci sono state altre 29 franchigie che hanno preferito scegliere altro. È qualcosa che non dimenticherò facilmente.”
Poi, il nativo di Siena, ha volutamente lanciato la carica con parole che lasciano ben intendere la portata del suo carattere:
“Sento di essere stato sottovalutato e onestamente è una sensazione che mi dà la giusta carica. Mio padre lo è stato per una carriera intera, un giocatore che ha dovuto sgomitare e sudare per guadagnarsi ogni minuto in campo o per ottenere un rinnovo di contratto. Ho imparato da lui cosa vuol dire ricoprire questo genere di ruolo.”
Con il two-way contract il giocatore italiano si alternerà tra NBA e G-League nel corso della stagione 2020-2021, con la possibilità di essere impiegato per 50 partite al massimo nel contesto primario della regular season.
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