Durante la settimana dell’NBA dedicata ai Media Day, Kyrie Irving ha rilasciato una dichiarazione ufficiale tramite un portavoce, piuttosto che parlare direttamente ai giornalisti attraverso le conference call. Secondo qualcuno, questo è stato il modo di Irving per spiegare la sua intenzione di non parlare con i giornalisti per questa stagione.
In ogni caso, Kyrie Irving e i Brooklyn Nets sono stati multati di circa 25,000 dollari dalla lega per “aver violato le regole della lega circa le interviste nella settimana dedicata ai media”.
L’NBA ha dichiarato inoltre che questo provvedimento è arrivato dopo diversi rifiuti da parte del giocatore di partecipare a sessioni di intervista con i giornalisti di diverse testate. D’altra parte la scelta del sei volte All-Star sembra essere un modo per evitare che i suoi messaggi e le sue parole non vengano recepite nel modo sbagliato.
Kyrie Irving negli ultimi anni è stato nel mirino dei media a causa delle sue dichiarazioni spesso esagerate, non ultima, quella legata alla decisione di non giocare all’interno della bolla.
Nonostante questo però, l’accordo tra la lega e l’Associazione Nazionale dei Giocatori porta in dote diverse regole che riguardano i rapporti tra i giocatori e i giornalisti.
“Su richiesta, i giocatori dovrebbero consentire ai rappresentanti dei media di intervistarli, in tempi e luoghi prestabiliti.”
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