Dopo aver saltato la preseason, Thaddeus Young potrebbe non essere presente anche per l’inizio della stagione 2020/2021. Il campionato NBA infatti riaprirà ufficialmente martedì notte, ma l’esperta ala dei Chicago Bulls ancora non ha date riguardo il ritorno. A ribadirlo è stato il neo coach Billy Donovan.
Assenza che peserà sulla franchigia dell’Illinois soprattutto dal punto esperenziale. Il giocatore infatti non dovrebbe partire titolare quest’anno, ma sarà l’uscita perfetta dalla panchina per garantire minuti ad alti livelli. Young, 32 anni, è arrivato ai Bulls nella passata stagione e ha garantito un apporto di oltre 10 punti e 5 rimbalzi a partita.
Quest’anno però nello spot di ali la concorrenza sarà più agguerrita. Non solo il ritorno di Otto Porter, che pare essersi liberato del lungo infortunio, ma anche la nuova scelta numero 4 al Draft 2020 Patrick Williams. Il 19enne, ala di 203 cm per oltre 100 kili, potrebbe avere un minutaggio importante già quest’anno.
Probabile, quindi, che il ruolo di Young sia più da jolly per la sua capacità di coprire sia la posizione di ala grande che quella di ala piccola. Indipendente da questo, l’importanza del giocatore ex Sixers all’interno dello spogliatoio Bulls è fondamentale. La franchigia infatti, annovera solo due giocatori over 30: Garrett Temple e, appunto, Thaddeus Young. Con solo quest’ultimo, però, in possesso di una esperienza decennale ad alti livelli in grado di supportare i più giovani in squadra anche nei momenti più complicati.
Per Young ci sono ancora due anni di contratto davanti, per un salario totale di oltre 18 milioni di dollari.
Leggi anche:
Mercato NBA, Rudy Gobert rinnova con gli Utah Jazz a cifre monstre
NBA, coach Silas su James Harden: “Si sta allenando bene. È presente”
LeBron James pronto alla stagione: “Sarà un’altra maratona e voglio il titolo!”