Nonostante le tante voci che lo vedevano lontano dai Milwaukee Bucks, Giannis Antetokounmpo ha esteso il suo contratto con la franchigia che lo ha scelto al Draft e lo ha reso due volte MVP. Lo ha fatto stipulando l’accordo più remunerativo dell’intera storia della NBA. Ma quali sono gli altri super accordi firmati nel corso degli anni? Fra esclusioni eccellenti e presenze a sorpresa, vediamo insieme la top 11 degli contratti più ricchi di sempre:
11. Damian Lillard: 176.3 milioni
Ha giurato amore eterno alla sua squadra ed è stato profumatamente ripagato: Damian Lillard è l’uomo franchigia dei Portland Trail Blazers. L’accordo è arrivato nel mese di maggio 2019, quando Lillard trascinò Portland alle Finali di Conference dopo aver giocato dei Playoff letteralmente clamorosi. Un’estensione quadriennale che assicurerà al numero 0, fino al 2025, ben 176.3 milioni di dollari.
10. Paul George: 176.3 milioni
La prima annata conclusa in forza ai Los Angeles Clippers è stata, con tutta probabilità, una delle più negative dell’intera carriera di Paul George. L’ex Pacers ha avuto molte difficoltà, specialmente ai Playoff, dove le sue percentuali al tiro sono state ben lontane dai numeri cui ha abituato il grande pubblico. Nonostante ciò la franchigia, con un grande atto di fiducia lo ha rinnovato con un contratto al massimo salariale, pronta a ritentare l’assalto al titolo già dalla prossima stagione.