La nuova stagione NBA non è iniziata con il piede giusto per i Golden State Warriors. Dopo la sconfitta nella gara di apertura contro i Brooklyn Nets, nella scorsa notte è arrivata una dura sconfitta contro i Milwaukee Bucks, con le prestazioni di Kelly Oubre Jr. (3 punti con 0/5 dall’arco) e di Andrew Wiggins che non sono state soddisfacenti. Notizie positive arrivano invece dal rookie James Wiseman, il quale ha disputato una più che discreta partita, realizzando 18 punti conditi da 8 rimbalzi e un ottimo 3/4 dalla linea dei tre punti.
Ecco quanto riportato dall’allenatore degli Warriors Steve Kerr nel dopo partita:
“Se devo essere sincero, non sono per nulla sorpreso. È uno dei ragazzi con cui abbiamo lavorato maggiormente durante la preseason. Ha molto talento e si allena duramente ogni giorno.”
In seguito anche lo stesso Wiseman si è espresso dopo la sfida contro i Bucks:
“Non sono affatto sorpreso perché lavoro molto. Quando scendo in campo do il massimo per far vincere la squadra. Sono una matricola e quindi commetterò sicuramente molti errori, ma non è un problema. La squadra resterà sempre unita.”
Wiseman ha poi aggiunto:
“Ho la sensazione di poter giocare di più, perché mi alleno sempre duramente. Mi sento davvero bene, ma faccio quello che mi chiede l’allenatore. Voglio solo scendere in campo e dare il massimo, rimanere umile e migliorare ogni giorno.”
Inoltre il giovane rookie ha commentato il trattamento speciale che i Bucks gli hanno riservato:
“Brook Lopez e Giannis hanno giocato in maniera molto aggressiva nei miei confronti. Mi hanno tirato la maglia e afferrato il braccio in modo che non potessi andare a rimbalzo. Come già detto, sono un rookie e dunque capisco il loro comportamento.”
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