News NBA

NBA, Shawn Kemp su The Last Dance: “Michael Jordan non ha raccontato la verità”

Quando è uscito il documentario The Last Dance che racconta le famose vicende legate a Michael Jordan, una scena ha fatto particolarmente discutere, soprattutto tra gli ex giocatori dei Seattle SuperSonics: quella in cui Jordan ha preso in giro Gary Payton, quando quest’ultimo aveva affermato di averlo limitato durante le Finals 1996 tra Bulls e Sonics.

Ebbene, all’interno del dibattuto è intervenuto anche Shawn Kemp, ex stella di Seattle all’epoca, il quale ha espresso la sua opinione sulla ricostruzione fatta dallo stesso Jordan riguardo quelle particolari Finals NBA:

“Amo Michael Jordan, sono molto felice di aver potuto giocare contro di lui. Ma ho visto The Last Dance e devo dire che questo documentario è stato realizzato per Michael. Lui ha detto che Gary non stava difendendo bene contro di lui… che cavolata! Gary lo stava limitando! Siamo riusciti in qualche modo a far del male a Michael Jordan. Ma lui è MJ. Non vorrà mai farti sapere come si sentiva in quel momento. È il giocatore che rispetto di più e sono felice per lui. L’ho detto prima e lo dirò di nuovo. Le persone spesso mi chiedono chi è il miglior giocatore della storia? Non posso darvi una risposta, ma posso dirvi una cosa: tutto ciò che Michael Jordan ha fatto in questa lega è stato vincere. Penso che se fossi stato nella sua stessa situazione – ossia aver vinto sei titoli senza perdere una finale – mi sarebbe piaciuto ottenere il giusto rispetto. E penso che dovremmo dargli quel rispetto.”

Tra coloro che hanno vissuto le Finals 1996 in prima persona, ci sono ancora diversi tifosi che si chiedono cosa sarebbe successo se Payton avesse difeso per l’intera serie su His Airness, e soprattutto perché George Karl (coach dei Sonics, ndr) decise di cambiare marcatura sulla stella avversaria. Anche in questo caso, Kemp ha cercato di fornire una spiegazione:

“Se Gary avesse difeso su MJ per tutte le Finals, penso che sarebbe stata una sfida più serrata. Ne sono sicuro. In difesa di George Karl, penso che Gary non fosse nelle migliori condizioni. Nate McMillan è stato uno dei nostri principali difensori e anche lui era infortunato. Penso che George si stesse chiedendo come avrebbe permesso a Gary di avere abbastanza energia per durare tutta la serie. George ha commesso il peggior errore possibile mettendo Detlef Schrempf in difesa su Jordan. È un grande difensore, lo adoro ma è stato un complicato per lui, perché Jordan aveva sete di vittoria. Però, e lo ripeto, Karl doveva gestire i nostri infortuni.”

 

Leggi anche:

NBA, il pessimo inizio stagione di Kelly Oubre Jr. spaventa gli Warriors

NBA Sunday, Kawhi Leonard non giocherà contro i Dallas Mavericks

Record punti in una partita NBA

Share
Pubblicato da
Simone Ipprio

Recent Posts

Bronny James pronto a brillare alla G-League Winter Showcase

Il figlio di LeBron pronto a dimostrare di poter eccellere nella lega di sviluppo

fa 20 ore

NBA, Dennis Schroder si presenta ai Golden State Warriors: “Felice di essere qui”

Il tedesco pronto a rappresentare una soluzione alternativa a Stephen Curry

fa 20 ore

NBA, Kevin Durant critica aspramente le modifiche al format dell’All-Star Game

Le parole della stella di Phoenix sono chiare

fa 20 ore

NBA, Adam Silver riflette sull’uso crescente del tiro da tre punti

Il commissioner vorrebbe correre ai ripari dopo l'utilizzo frequente delle triple

fa 20 ore

NBA Cup 2024, Damian Lillard festeggia il suo primo titolo: “Vincere di squadra è fantastico”

Il play può festeggiare il primo titolo NBA Cup, in attesa di provare a conquistare…

fa 22 ore

I Milwaukee Bucks vincono la NBA Cup 2024 piegando gli Oklahoma City Thunder

I Bucks festeggiano la prima NBA Cup della storia

fa 22 ore