Brutte notizie in casa Portland Trail Blazers. Zach Collins, big man al suo quarto anno nella lega, si è sottoposto nella giornata di stamane ad un intervento per riparare una frattura da stress al malleolo mediale della caviglia sinistra, la stessa già operata pochi mesi fa.
Collins, infatti, era già andato sotto i ferri lo scorso 1 settembre e secondo lo staff della franchigia dell’Oregon avrebbe dovuto debuttare in questa stagione circa per metà gennaio, data che ora inevitabilmente verrà spostata ben più avanti.
I tempi di recupero sono ancora incerti, ma Portland spera di poterlo avere disponibile perlomeno per la fine della regular season e gli eventuali Playoff NBA. L’intento è quello di bissare il notevole finale di stagione 2019-20 con la conquista, tra NBA bubble e Play-in Tournament, di un posto tra le prime otto squadre ad ovest.
Curiosamente, l’ultima gara ufficiale di Zach Collins in canotta grigionera risale proprio all’NBA bubble in quel d’Orlando in cui fece registrare medie di 6.3 punti. 7.1 rimbalzi e 1.3 assist a partita in 8 incontri, prima del già citato infortunio alla caviglia che gli precluse il primo turno Playoff perso 4-1 contro i Los Angeles Lakers, poi vincitori dell’anello.
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