Nico Mannion è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport e ha parlato di come, nonostante il poco spazio trovato fino ad oggi, si stia trovando bene in un ambiente che spinge fortemente verso l’obiettivo costante della vittoria:
“È dura stare fuori, non sono abituato. Penso però di dover prima imparare. Sto studiando e osservando i migliori giocatori al mondo: negli ultimi giorni è tornato Draymond Green e ogni volta che parla lui, o altri veterani, sono lì che ascolto e cerco di capire il più possibile”.
Nico Mannion ha poi parlato di quanto sia incredibile per lui dividere lo spogliatoio con giocatori che ha seguito per anni in televisione in maglia Golden State Warriors:
“È surreale: tre anni fa ero al suo camp, ma in generale l’intera esperienza che sto vivendo è incredibile. Divido lo spogliatoio con giocatori a cui mi ispiro fin da bambino. Ammetto che all’inizio con Steph ero in adorazione: è uno dei migliori di sempre, in allenamento fa cose straordinarie”
C’è ovviamente spazio anche per una battuta sulla nazionale:
“Spero in una convocazione: se decideranno di chiamarmi in futuro, ci sarò.”
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