Negli ultimi giorni, sta impazzando la polemica in NBA tra Shaquille O’Neal e Rudy Gobert. L’ex centro storico dei Los Angeles Lakers, lunedì scorso era arrivato a commentare il rinnovo da più di 200 milioni di dollari offerto dagli Utah Jazz al francese con queste parole:
“Non sono un hater, anzi, questo dovrebbe essere d’ispirazione per tutti i piccoli giocatori là fuori. Puoi arrivare a guadagnare 200 milioni anche non superando i 12 punti di media”
Shaq aveva poi rafforzato il concetto, postando su Instagram un fotomontaggio che riprende la sua figura intenta a schiacciare sopra lo stesso Gobert, applicando una descrizione di questo tipo:
“Finirei la partita con 45 punti, 16 rimbalzi e 10 liberi sbagliati in tre quarti. Lui avrebbe 11 punti e 4 rimbalzi, uscendo per falli dopo tre quarti. Sono un gangster.”
Parole che non hanno fatto certo piacere al francese, il quale ha replicato pacatamente sui social media, indirizzando la risposta proprio allo stesso Shaq:
“Non c’è niente su cui litigare. Se la gente vuol continuare a parlar male di me e continuare a screditare quello che faccio è affar loro, ma così facendo non fanno che mostrare che tipo di persone sono realmente. Io sarò sempre felice se vedo un mio collega avere successo nonostante le previsioni. E continuerò ad avere successo contro ogni previsione.”
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