L’ala dei Golden State Warriors Draymond Green si è espressa sull’assalto del Congresso USA da parte dei sostenitori pro-Trump. Ecco quanto riferito a KNBR dopo la sconfitta degli Warriors contro i Los Angeles Clippers:
“Entrare in un edificio e sfondare finestre distruggendo tutto: non è stata una protesta, ma un attacco terroristico.
Trovo assurdo comparare queste persone con altre che affermano solamente ‘Vogliamo pace, vogliamo giustizia’. Lo trovo assurdo e ridicolo. Basta chiamare queste persone manifestanti. Non sono manifestanti, sono fottuti terroristi.”
Green si è anche espresso sul comportamento della polizia, che non è riuscita a contenere l’assalto dei manifestanti:
“Lo trovo semplicemente ridicolo. È sconcertante vedere la reazione che hanno avuto le forze dell’ordine. Vedere la Guardia Nazionale schierata durante una manifestazione pacifica di Black Lives Matter e assente durante un attacco terroristico dimostra l’arretratezza di questo paese.”
Anche la star dei Milwaukee Bucks, Giannis Antetokunmpo è intervenuta sull’argomento. Il greco si è così espresso:
“Mentre io sto giocando a basket, mio figlio crescerà in questo paese e mio figlio è nero. E non posso immaginare che mio figlio potrà rimanere coinvolto in quello che vedo alla TV. Finché sarò al mondo, farò di tutto per migliorare questa situazione.”
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