I Los Angeles Clippers rialzano la testa a San Francisco, dopo la precedente sconfitta con i San Antonio Spurs. Al Chase Center, i losangelini si impongono sui Golden State Warriors per 108 a 101 – qui tutti gli altri risultati. L’uomo della serata è Paul George, che mette a referto 21 punti, 12 rimbalzi e 2 assist in 39 minuti di gioco, ma Kawhi Leonard apporta comunque il suo contributo. Il numero 2 gioca circa 35 minuti e conclude con 21 punti, quattro rimbalzi e quattro assist. E riesce a far parlare di sé anche per un altro aspetto.
Infatti, per la prima volta dal 4/5 aprile 2017, periodo in cui giocava con gli Spurs, Kawhi Leonard è riuscito a disputare entrambe le partite di un back-to-back. E finalmente potremmo vederlo in azione molte altre volte perché nel post partita, incalzato sul giocare gare back-to-back, ha replicato così:
“Credo che giocherò, abbastanza spesso. Gli anni passati ero infortunato e stavo lavorando per rendere la mia gamba più forte. Ma sono stato paziente e, ora sono pronto a giocare.”
Nella scorsa stagione, il due volte campione NBA è sceso in campo per 57 volte e non ha mai disputato i back-to-back per cercare di rinforzare le sue ginocchia e le sue gambe in vista dei Playoff. In questa stagione, forse, assisteremo a un cambiamento di rotta. È quello che vorrebbe anche coach Lue, il quale si è espresso con queste parole circa lo speciale episodio:
“Nel primo back-to-back di Kawhi [Leonard], so che si è sentito esausto, specialmente la prima volta che è uscito. Ma sta sempre meglio. Ha detto di sentirsi bene.”
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