Tra i diversi attori NBA, anche LeBron James ha voluto rilasciare il suo personale commento riguardo all’assalto del Congresso USA di mercoledì sera da parte di estremisti pro-Trump. Il gialloviola ha usato Instagram come canale di comunicazione principale, mettendo tutti in guardia su quello che è successo:
“Lo capite ora? Io conosco la risposta, voi ancora no perché, qualunque cosa accada, ancora non sarete giudicati, guardati come pazzi, incatenati, picchiati, impiccati, colpiti a morte a causa del colore della vostra pelle! Viviamo in due Americhe ed è stato chiaro al massimo in diretta ieri, nella capitale del nostro Paese al Congresso!”
Dopodiché, il nativo di Akron è tornato sulla questione anche nel post-partita della gara persa nella notte contro i San Antonio Spurs:
“Per prima cosa devo dire che quando coach Pop parla va sempre dritto al punto, è sempre educato, è intelligente, sa qual è la differenza tra giusto e sbagliato, sa cosa sta succedendo in questo paese. Amiamo Pop non solo per il grande coach che è, ma anche e soprattutto per l’uomo. Gli ultimi 2 giorni sappiamo che sono stati molto duri da accettare per la comunità nera: dalle news sul caso di Jacob Blake e poi dalle scene di ieri al Campidoglio. Viviamo in due Americhe, e ieri (mercoledì) ne è stato un esempio giusto di ciò che sto dicendo. Non ho potuto fare a meno di chiedermi cosa sarebbe successo se a prendere d’assalto il Campidoglio fossero state altre persone. Penso che sappiamo già la risposta. Il mio lavoro sarà quello di continuare a lanciare messaggi positivi e continuare ad ispirare persone per evitare tutto questo. Come ho spiegato tutto questo ai miei figli? Dalle foto. Semplicemente si capisce tutto dalle foto e dalle differenze tra i due eventi. Noi eravamo in strada a lottare per la vita… mentre ieri, come abbiamo visto, stavano lottando per i voti. Bisogna solo vedere le foto. A differenza di quanto visto durante le nostre manifestazioni, ieri abbiamo potuto assistere a questo ragazzo bianco che camminava all’interno del Congresso mentre faceva segno che fosse tutto ok. Cos’altro dovevo dire in più ai miei ragazzi per far capire la differenza di ciò che abbiamo visto? È lì, chiara, davanti ai nostri occhi.”
Nel frattempo, ieri sera è invece filtrata la notizia della possibilità, per i Los Angeles Lakers, di visitare la Casa Bianca una volta che il Presidente eletto, Joe Bidan, avrà effettivi poteri.
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