Steph Curry ha reso indimenticabile la serata di ieri: oltre ai 38 punti che hanno demolito i Clippers, il numero 30 di Golden State ha omaggiato un dipendente degli Warriors che, sempre ieri, è andato in pensione dopo 58 anni.
Al termine della partita, Curry e la squadra hanno regalato a Fred Kast il pallone della vittoria. Ma non contenti, si sono intrattenuti con lui in una serie di canestri. Per 58 anni, il signor Kast è stato il segnapunti degli Warriors: lui ha visto e vissuto ogni punto di Steph Curry e ogni sua relativa statistica.
Una devozione e un amore per il suo lavoro che ha colpito Steph Curry, desideroso di salutare il suo amico nel migliore dei modi: una vittoria. Anche Klay Thompson ha voluto salutare il signor Kast tramite un tweet.
Fred Kast avrebbe voluto continuare a lavorare per un altro paio d’anni, ma i protocolli per il COVID-19 e, soprattutto, la salute della moglie gli hanno fatto cambiare idea. Al termine della partita ha ringraziato gli Warriors e Steph Curry:
“Per 58 anni ho vissuto un sogno, ma ora è tempo di andare in pensione. Ringrazio gli Warriors per avermi fatto vivere questo sogno e Steph Curry: è stato straordinario”
Non potevano mancare i ringraziamenti per Fred Kast da parte di Rick Welts, presidente di Golden State:
“Dopo 58 anni il nostro segnapunti ufficiale va in pensione. Grazie Fred per il tuo impegno e dedizione: sei il migliore”
Fred Kast non poteva chiedere una festa di pensionamento migliore: una vittoria firmata direttamente da Steph Curry.
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