Il periodo non è certamente facile per la NBA che nel giro di un paio di giorni si è vista costretta a rinviare due partite. L’ultima in ordine cronologico è quella tra Dallas Mavericks e New Orleans che doveva andare in scena questa notte alle 2.30. Secondo quanto riportano le principali agenzie americani, i Mavericks non hanno il numero minimo legale di otto giocatori per poter prendere parte al match.
I texani, nella giornata di ieri avevano chiuso la propria struttura d’allenamento dopo aver riscontrato la nuova positività al Covid-19 da parte di Maxi Kleber, mentre Jalen Brunson, Dorian Finney-Smith e Josh Richardson si trovavano ancora in isolamento a Denver. A quanto pare altri 5 giocatori sono stati messi in isolamento in conformità dell’ormai noto protocollo.
Ma non è tutto, perché la lega ha appreso pochi istanti fa dell’impossibilità dei Boston Celtics di poter arrivare a 8 giocatori a disposizione nella partita tra martedì e mercoledì notte contro i Chicago Bulls. Anche in casa Boston la situazione è difficile con diversi giocatori in isolamento e la positività riscontrata sabato scorso su Jayson Tatum.
Nella giornata di oggi, NBA e NBPA hanno fissato un incontro straordinario per parlare di possibili modifiche e aggiustamenti al protocollo di sicurezza e salute. Pare, inoltre, che al meeting prenderanno parte anche i General Manager di tutte le franchigie coinvolte. Si attendono aggiornamenti in questo senso.
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