(7-4) Philadelphia 76ers 94-112 Atlanta Hawks (5-5)
Due squadre costrette a moltissime defezioni, chi per infortunio e chi per protocollo COVID. Ma se Atlanta, nonostante le assenze pesanti di Gallinari e Bogdanovic, ha comunque un roster profondo, lo stesso non si può dire dei Sixers.
Phila, dopo aver giocato l’ultima partita in 7 uomini, ritrova nelle rotazioni Mike Scott e soprattutto Joel Embiid, ma gioca comunque in 9.
La partita vive a due velocità ed è vinta dagli Hawks praticamente nei quarti centrali di gara, dove Atlanta domina 69-33. Grazie alla solida prestazione di Trae Young, propulsore di questo super-parziale, i padroni di casa vanno a riposo sul 65-50 dopo un secondo quarto da 37-18. Al rientro in campo le cose vanno ancora meglio e gli Hawks estendono la leadership fino all’80-52, chiudendo la gara praticamente con un quarto d’anticipo, con i titolari a riposo per tutto l’ultimo periodo.
(6-4) Indiana Pacers 122-127 Sacramento Kings (5-6)
È servita un’approfondita revisione delle immagini al replay per concedere la vittoria ai Sacramento Kings. La tripla decisiva di Buddy Hield è infatti arrivata solamente dopo la cancellazione del canestro di Domantas Sabonis che, da sotto, aveva trovato il sorpasso vista l’interferenza a canestro fischiata a Richaun Holmes. Al replay però gli arbitri scelgono di cambiare decisione e cancellano i due punti ad Indiana. Subito dopo Hield segna la tripla decisiva del 121-117, che taglia definitivamente le gambe ai Pacers.
Ancora una volta è Sabonis il migliore dei Pacers, con 28 punti e 11 rimbalzi. Decisivi per i Kings i 30 punti di Harrison Barnes e i 21+9 assist di Fox.
(2-8) Toronto Raptors 111-112 Portland Trail Blazer (6-4)
Partita entusiasmante quella tra Raptors e Blazers, decisa ancora una volta da quel fenomeno che risponde al nome di CJ McCollum. Grazie al canestro decisivo del numero 3, Portland trova la sua terza vittoria consecutiva. Ma andiamo con ordine.
L’inizio è super-positivo per i Raptors, che dominano il primo quarto grazie ad un Pascal Siakam da lusso: 12 punti, 7 rimbalzi e 5 assist in 12 minuti, che portano gli ospiti sul 32-23.
Toronto spinge ancora e nel secondo quarto arriva a toccare il 52-35. Portland riesce a riprendere fiato con un parziale da 20-8, che li porta sul -5 a metà gara.
Nel terzo quarto Portland mette la testa avanti per la prima volta, sul 61-60, grazie al canestro di Kanter. Ma ancora una volta è Toronto a rimettersi davanti, 86-76, prima dell’inizio del quarto periodo.
I canestri decisivi sono di Siakam (prima tripla-doppia in carriera), che porta avanti i suoi sul 111-110 a 54 secondi dal termine. Dopo un possesso a vuoto dei Blazers, VanVleet ha l’occasione di quasi-chiuderla, ma sbaglia. Portland può così tentare di vincerla e ci riesce, a 10 secondi scarsi dal termine, col canestro di McCollum (30 punti).