(5-6) New York Knicks 88-109 Charlotte Hornets (6-5)
Si respira finalmente un’aria diversa, in quel di Charlotte. La vittoria convincente contro i Knicks ne è l’esempio perfetto, per concretezza e livello di prestazione.
Gran parte del merito di questa vittoria va dato a Gordon Hayward. L’ex Celtics sta interpretando benissimo il ruolo di uomo-franchigia. Stanotte ha chiuso a 34 punti totali, di cui 28 nella sola prima metà di gara, con un ottimo 11-17 dal campo. 8 punti, 7 assist e ben 14 rimbalzi per LaMelo.
Gli Hornets si confermano squadra in grado di giocare un’ottima pallacanestro corale, con 28 assist fatti registrare. Charlotte è stata praticamente sempre in controllo della partita, fino a toccare il +21 nell’ultimo minuto di gara che ha messo definitivamente la parola fine alle ostilità.
(4-6) Memphis Grizzlies 101-91 Cleveland Cavaliers
Hanno rischiato di buttare via una vittoria praticamente già conquistata, ma ai Grizzlies è andata bene lo stesso. Guidati da un Dillon Brooks da 21 punti, i Grizzlies sono riusciti a portare a casa una vittoria che nel terzo quarto sembrava ormai certa, prima di dilapidare la leadership nel punteggio.
Dopo una prima metà di gara tutto sommato equilibrata, Memphis è rientrata in campo molto più decisa e, sfruttando anche le palle perse avversarie (ben 21), è riuscita a portarsi sul 73-57. Da qui, però, il crollo.
Cleveland piazza un super-parziale di 27-8 che riapre incredibilmente i giochi e costringe i Grizzlies a rigiocare una partita che sembrava già finita. Memphis riesce a riprendere la partita e dalla tripla di Melton dell’89-86, non torna più indietro.
(7-4) Milwaukee Bucks 121-99 Orlando Magic (6-5)
Solida vittoria da parte dei Bucks, che con qualche difficoltà in più del previsto, nonostante il punteggio finale dica il contrario, riescono ad avere la meglio su dei combattivi Magic.
A ben vedere, infatti, Orlando se la gioca alla pari praticamente per tre quarti. Complici anche le enormi difficoltà al tiro da parte dei Bucks, che sbaglia 17 delle sue prime 24 triple tentate. Nonostante ciò, gli ospiti guidano 63-54 a metà gara.
Milwaukee segna i tiri più pesanti quando conta. Dopo che Gordon schiaccia in testa a Giannis per l’88-86, i Bucks segnano due triple in fila prima proprio col greco, poi con Portis sempre su assistenza di Antetokounmpo. Triple che danno il via a un parziale di 22-2, che spazza via qualsiasi resistenza avversaria, visto il 7/21 e l’1/8 da 3 punti dei Magic nel quarto periodo.
(7-4) Phoenix Suns 107-128 Washington Wizards (3-8)
Finalmente, per la gioia di Bradley Beal, Washington si ricorda dell’esistenza anche del lato difensivo di una gara. Così facendo, gli Wizards riescono ad avere la meglio sui più quotati Phoenix Suns e interrompono una striscia di 3 sconfitte consecutive.
Washington trova la solita super prestazione da parte di Bradley Beal (autore di 34 punti) ma finalmente la accompagna anche con una solida difesa per tutta la partita. I padroni di casa comandano nel punteggio dall’inizio alla fine e riescono a tenere Phoenix al 14.8% da 3 (4 su 27). La partita si chiude praticamente già nel secondo quarto, quando gli Wizards toccano addirittura il +32.