News NBA

NBA, James Harden: “Non sono garanzia di titolo, ma un giocatore d’élite”

Dopo aver assistito ad un inizio stagione da quasi 25 punti di media a partita – rispetto ai 34 dell’anno scorso – per James Harden sembra essere arrivato il momento di rimettersi in carreggiata con la canotta dei Brooklyn Nets. Durante la conferenza stampa di ieri, in cui il ‘Barba’ ha spiegato i motivi che l’hanno portato a dire addio a Houston, Harden ha risposto in questo modo alla domanda su quale giocatore hanno preso i Nets:

“Un giocatore d’élite, un compagno di squadra d’élite e un leader d’élite. Sono solo un ragazzo che è disposto a fare tutto il necessario per accumulare quante più vittorie possibili e disposto a sacrificare se stesso per il bene comune. Il mio arrivo a Brooklyn non è garanzia di titolo. Ma penso che avere una possibilità  di vincerlo sia molto, molto importante. Quando ero più giovane volevo essere pagato, volevo essere in grado di prendermi cura della mia famiglia, era molto molto importante. Adesso, a questo punto della mia carriera, l’importante è darmi la possibilità di fare qualcosa che non ho ancora realizzato in questo campionato. Ecco perché sono qui a Brooklyn. Non sarà facile, ma con questo roster, lo staff tecnico e questa organizzazione, penso che abbiamo una reale possibilità.”

Resta da vedere cosa accadrà in campo e se Brooklyn riuscirà a trovare la giusta chimica di squadra in cui devono convivere per forza di cose tre stelle:

“Le parole chiave sono alchimia e sacrificio… siamo giocatori d’élite. Dipenderà tutto dalle partite e da cosa accadrà sul parquet. Capiremo in quel caso chi comanda il gioco o chi avrà la palla in mano. Siamo giocatori altruisti e credo che giochiamo a basket nel modo giusto. Questo è tutto ciò che conta.”

In attesa di vedere l’esordio di Harden con la nuova canotta di Brooklyn, la compagine di Steve Nash deve stringere i denti con un record di 7-6 e l’assenza di Kyrie Irving.

 

 

Leggi Anche

NBA, anche Karl-Anthony Towns positivo al Coronavirus

Risultati NBA: Giannis vince contro Luka, successi anche per Celtics e Lakers

NBA, cluster a Washington: il punto da casa Wizards

Guarda i commenti

  • Non serve che lo specifichi, è ovvio che non può dare garanzie di titolo un giocatore che non ne ha mai vinto uno, non le da uno come Durant che ne ha vinti 2 di titoli, figuriamoci Harden.
    Ad ogni modo fa abbastanza ridere che parli di alchimia, sacrificio e compagnia bella, visto quello che ha fatto per andarsene da Houston.

Share
Pubblicato da
Simone Ipprio

Recent Posts

NBA All-Star Game 2025, cambia ancora il format: ci sarà un torneo a 4 squadre

La lega ha deciso per un nuovo format per l’All-Star Game del 2025

fa 22 ore

NBA, non c’è pace per i Sixers: quinto KO in fila e nuovo infortunio per Paul George

Ai problemi dei Sixers si aggiunge anche la preoccupazione per l’infortunio di George

fa 22 ore

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 2 giorni

NBA, i Lakers volano sulle ali di un super Knecht

Il rookie ha segnato 37 punti con 9 triple, pareggiando il record NBA

fa 2 giorni

La NBA indaga i Knicks per violazione delle norme del salary cap

Sotto la lente la promozione del padre di Jalen Brunson ad assistente allenatore

fa 2 giorni

NBA, 200esima tripla doppia per Westbrook: nessuno come lui nella storia

Il giocatore dei Nuggets chiude con 11 punti, 10 rimbalzi e 14 assist

fa 2 giorni