Orlando Magic

NBA, Markelle Fultz: “Al Draft pensavo di finire a Boston”

Markelle Fultz, playmaker degli Orlando Magic, ha parlato della sua prima esperienza in NBA con i Philadelphia 76ers. La carriera del play, ai tempi, non partì benissimo tra vari problemi fisici che, anche oggi, ne stanno forse minando il reale potenziale. Ospite al podcast di J.J. Redick, Fultz ha ricordato il periodo antecedente al Draft, affermando che prima dello scambio di scelte fra Celtics e 76ers, il play era sicuro di dover approdare proprio alla franchigia del Massachusetts:

“È stato pazzesco. Feci alcuni allenamenti coi Boston Celtics, che avevano la prima scelta, e poi coi Los Angeles Lakers, i quali possedevano la seconda scelta. Invece Philadelphia aveva la terza. Ero sicurissimo che sarei finito a Boston. Poi mi chiamò il mio agente dicendomi che Philadelphia aveva chiuso una trade con Boston per potermi scegliere alla 1. Feci un workout con loro squadra, c’erano anche Ben Simmons e Joel Embiid. Andò molto bene, furono tutti felici e alla fine fui scelto, come speravo fin dall’inizio, come prima scelta.”

Un altro argomento trattato durante il podcast è stato il rapporto coi media, non proprio idilliaco, durante il suo primo anno nella lega. Il playmaker ha rilevato di essersi sentito malissimo visto che tutte le attenzioni erano su di lui:

“Ogni giorno, coi media, era la solita storia. Tutti volevano sapere cosa Markelle Fultz stesse facendo. Cercavo di fare il possibile, di migliorarmi ogni giorno. I media continuavano a vedere come tiravo, continuavano a guardare verso di me. Tutto questo casino, devo ammettere che mi ha influenzato in qualche modo. Smisi di guardare i social media e decisi di concentrarmi solo su me stesso. Fu veramente un brutto periodo. Tuttavia ho imparato da quella esperienza e mi ha reso più forte. I Magic? Mi sento rinato a Orlando. Sono felice di essere qui, è un nuovo inizio”

 

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Pubblicato da
Alessandro Maurizio Lotti

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