Ultime ore particolarmente agitate in casa Cleveland Cavaliers. Secondo quanto riporta The Athletic, infatti, la franchigia sarebbe pronta a privarsi di Kevin Porter Jr. dopo l’ultimo episodio discutibile con al centro proprio il classe 2000. Il nativo di Seattle – ancora ai margini della squadra per ‘motivi personali’ – si sarebbe infuriato quando ha realizzato che i Cavaliers avevano assegnato il suo vecchio armadietto all’interno dello spogliatoio a Taurean Prince, quest’ultimo neo-arrivato da Brooklyn nell’ormai famosa trade che ha portato a New York James Harden.
Porter avrebbe iniziato ad urlare e lanciare cibo, minacciando verbalmente e fisicamente Koby Altman, GM della franchigia che aveva tentato di calmare il giocatore. Secondo quanto riferito, il team ha trascorso il weekend cercando di scambiare Porter. La scelta numero 30 del Drafto 2019, ha peraltro vissuto un inizio di stagione tutt’altro che semplice, dovendosi difendere dalle accuse – poi ritirate – di possesso di un’arma da fuoco all’interno del suo veicolo, guida senza patente e possesso di marijuana a seguito in un incidente stradale dello scorso novembre.
Il destino di Kevin Porter Jr., quindi, sembra ormai essere lontano dall’Ohio con la franchigia che sarebbe addirittura disposta a tagliare il giocatore nel caso in cui non dovesse riuscire a finalizzare alcuno scambio.
Leggi Anche
NBA, nove partite in programma per il Martin Luther King Day
NBA, Kemba Walker parla del ritorno dal suo infortunio
NBA, Kyrie Irving potrebbe tornare per la partita contro Milwaukee