La partita di mercoledì prossimo tra gli Washington Wizards e gli Charlotte Hornets è stata rinviata dalla NBA. Quella di mercoledì è la quindicesima partita rinviata da inizio stagione a causa del Covid e dell’indisponibilità dei giocatori.
I Washington Wizards infatti sanno già di non avere a disposizione gli otto giocatori previsti dal regolamento dopo i casi di positività al Covid all’interno della franchigia e gli infortuni di alcuni giocatori. Cinque giocatori della compagine capitolina, qualche giorno fa, erano risultati postivi al tampone.
Una situazione molto complicata, a cui poi si aggiungono i tanti infortuni che hanno colpito la franchigia di Washington. Due su tutti quelli di Thomas Bryant – rottura del legamento crociato anteriore e stagione finita per il centro – e Russell Westbrook. L’ex Rockets, arrivato da Houston nello scambio che ha coinvolto John Wall, ha subito una ricaduta legata a un infortunio al quadricipite di cui aveva già sofferto un paio di mesi fa, e per questo dovrà rimanere fuori per almeno ancora tre-quattro settimane.
Per i Wizards arriva quindi il quinto rinvio consecutivo, dopo quello delle partite con Jazz, Pistons e del back to back con i Cavs. Gli Charlotte Hornets al contrario stanno vivendo una buona stagione, almeno nel non aver ancora avuto casi di positività all’interno della squadra. Per Charlotte si tratta inoltre della prima partita rimandata dall’inizio della stagione per la non disponibilità di almeno otto giocatori.
Per sapere come si evolverà la situazione non abbiamo altro che aspettare. La NBA ha aumentato le misure di contenimento e il protocollo da seguire per giocatori e staff, ma la situazione rimane molto complessa e continuano ad arrivare rinvii di partite.
Leggi anche:
NBA, Bradley Beal: “Non marchiamo neanche una macchina parcheggiata”
Rick Carlisle: “Il Rookie dell’anno, per ora, è LaMelo Ball”
NBA, cluster a Washington: il punto da casa Wizards