Draymond Green ha giocato contro eccellenti giocatori nel corso dei suoi nove anni in NBA, tra questi spicca ovviamente il nome di Kobe Bryant. Dopo la vittoria contro i Los Angeles Lakers ha rivelato diversi aneddoti risalenti al suo anno da rookie:
“Quando ho cominciato a giocare in NBA, ero particolarmente impressionato da due giocatori: Kobe Bryant e Grant Hill. Sono cresciuto in Michigan ammirando le gesta di Hill con la maglia dei Pistons. Per questo ritengo che fosse eccezionale.”
Durante la prima annata di Green nella lega, Hill stava disputando la sua ultima stagione dopo un percorso fatto di alti e bassi. Discorso diverso va fatto per Kobe Bryant. Il gialloviola, nel primo incontro tra i due, realizzò 27 punti, 7 assist e 9 rimbalzi, conducendo i Lakers alla vittoria. A questo proposito, l’ala degli Warriors ha voluto ricordare ciò che lo impressionò maggiormente del Black Mamba:
“Quello che mi ha colpito maggiormente di Kobe Bryant è stato il riscaldamento prima della partita. Mi ricordo di aver finito il mio riscaldamento presto, in quanto da rookie è buona norma arrivare al palazzetto quattro ore prima del match. Ad un certo punto è arrivato Kobe, che ha incominciato con la sua routine pre-partita.”
Green ha poi proseguito:
“Mi ricordo che pensai ‘Sono solo le 4.00 del pomeriggio… perché arriva adesso se la partita inizia alle 7.30 di sera?’ Dopo aver osservato il suo allenamento, rimasi completamente impressionato. Da allora capii cosa significhi essere un vero campione. Nulla potrà farmi scordare quel momento. È stato grandioso.”
A quasi un anno di distanza dalla tragica scomparsa, il ricordo di Green non fa altro che rimarcare la grande etica lavorativa del Black Mamba.
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