Risultati NBA

Risultati NBA, Harden bene e Brooklyn vince con Milwaukee, Lakers KO contro Curry

Il Martin Luther King Day in NBA è terminato con le consuete partite della notte. Oltre alla vittoria dei Knicks su Orlando e degli Hawks su Minnesota, andiamo a vedere il resto dei risultati tra diverse conferme – come Brooklyn e Memphis – insieme a qualche sorpresa – la sconfitta dei Lakers contro gli Warriors.

 

Portland Trail Blazers-San Antonio Spurs 104-125

I San Antonio Spurs continuano ad inanellare successi, conquistando la loro sesta vittoria nelle ultime 8 partite, stavolta dominando i Blazers a Portland con il risultato di 125-104. Gli ospiti si sono affidati per lo più ad un quartetto di ottima fattura formato da LaMarcus Aldridge (22 punti e 10/17 dal campo), DeMar DeRozan (20 punti con 6/9 dal campo e 11 assist), Rudy Gay ( 21 punti e 5/8 da 3 punti) e Patty Mills (21 punti e 5/7 da 3 punti). San Antonio ha tirato con il 53.3% incluso un super 15/33 da dietro l’arco. Dall’altra parte Damian Lillard (35 punti) e Rodney Hood (21 punti) hanno cercato di mantenere i loro compagni nel match, ma è stato difensivamente che Portland ha avuto grossi problemi. Le due squadre ora hanno lo stesso record: 8 vittorie e 6 sconfitte. I texani sono 6-2 fuori casa.

 

Memphis Grizzlies-Phoenix Suns 108-104

Memphis sembra non volersi fermare più. Dopo aver ritrovato Morant, i Grizzlies hanno una spinta ulteriore. Anche questa notte, la compagine del Tennessee si è regalata un nuovo successo – il quinto di fila – stavolta ai danni dei Phoenix Suns di Chris Paul. Memphis ha chiuso con ben 7 giocatori in doppia cifra, con Morant che ha trascinato i suoi con 17 punti e 10 assist. Dall’altra non sono serviti i 16 punti e 7 assist di CP3, i 18 e 16 rimbalzi di Deandre Ayton, così come i 12 di uno spento Devin Booker.

 

Brooklyn Nets-Milwaukee Bucks 125-123

Ancora senza Kyrie, ma non c’è problema per i Nets che vincono la loro quarta partita consecutiva, la seconda dopo l’arrivo di James Harden. Il Barba, nella notte, ha terminato la sfida contro Milwaukee con 34 punti – di cui 23 nel solo secondo tempo – 6 rimbalzi e 12 assist, tirando con un discreto 13/25 dal campo. Bene anche Durant il quale è andato a referto con 30 punti, 9 rimbalzi e 6 assist, insieme alla bomba a 36 secondi dalla fine che ha dato il là alla vittoria per i newyorchesi. Per Milwaukee, invece, ci sono da registrare i 34+12 di Antetokounmpo che però non sono serviti ad evitare la sconfitta dopo 4 W di fila.

 

Toronto Raptors-Dallas Mavericks 116-93

Ancora una volta una brutta partita per i Dallas Mavericks che nella notte hanno colto la terza sconfitta consecutiva, stavolta cedendo di fronte ai Toronto Raptors. Per contro, si tratta della 3 W di fila per i canadesi che nel quarto quarto hanno dato una sferzata decisiva al match dopo 3 parziali di sostanziale equilibrio.

Ottima la gara di Kyle Lowry il quale ha chiuso con 23 punti – 9/12 dal campo – insieme a 9 rimbalzi e 7 assist, limitando non poco Luka Doncic. Lo sloveno ha terminato il match con 15 punti, 7 rimbalzi e 9 assist. Da segnalare l’espulsione di Rick Carlisle a 58 secondi dal termine del primo quarto per reiterate proteste contro gli arbitri.

 

Miami Heat-Detroit Pistons 113-107

Gli Heat si sono presi la rivincita dopo il match perso qualche giorno fa, questa volta dominando i Pistons sulla scia del trio composto da Bam Adebayo (28 punti , 11 rimbalzi e 5 assist), Goran Dragic (22 punti) e Duncan Robinson (18 punti). Kendrick Nunn non è stato da meno con 18 punti e 8/15 dal campo. Tuttavia, la partita per i padroni di casa non era cominciata nei migliori dei modi, andando subito sotto sul 11-30. La compagine di Spoelstra ha, pian piano, risalito la cima fino ad infliggere un terzo parziale da 33-19. Nell’ultimo quarto Miami ha poi mantenuto il vantaggio fino alla sirena finale. Per Detroit a nulla son serviti i 27 punti di Jerami Grant, 24 di Wayne Ellington e 21 di Derrick Rose.

 

Chicago Bulls-Houston Rockets 125-120

Niente da fare per gli Houston Rockets che nella notte hanno ceduto di fronte ai Chicago Bulls. La compagine dell’Illinois conquista la seconda vittoria consecutiva, questa volta dominando i Rockets, nonostante le prestazioni monstre di Victor Oladipo (32 punti e 7 assist) e Christian Wood (30 punti e 9 rimbalzi). I Bulls hanno affossato gli avversari tirando in maniera discreta dalla distanza – 20/45 – e catturando 10 rimbalzi offensivi, conducendo per quasi tutta la partita.

 

Los Angeles Lakers-Golden State Warriors 113-115

Sembrano averci preso gusto gli Warriors che nella notte hanno rimontato la gara contro i Lakers – risalendo da -19 – dopo aver dato una simile prova di forza di fronte ai Clippers. La squadra di Steve Kerr ha rimontato 14 punti nel solo ultimo quarto, grazie anche ad una tripla importantissima di Stephen Curry realizzata a 67 secondi dal termine per chiudere un parziale di 15-2.

Curry ha firmato 26 punti e 7 assist, ben aiutato da un ottimo Kelly Oubre Jr., autore di 23 punti, mentre Eric Paschall ha aggiunto 19 punti. Gli Warriors hanno tirato complessivamente bene con il 50.6% dal campo e un 12/37 dall’arco. I Lakers, invece, hanno viaggiato con il 48.2% dal campo, dominando a rimbalzo (50 vs 32), ma perdendo 19 palloni. Per i gialloviola da segnalare la buona prestazione di Dennis Schröder (25 punti), LeBron James (19 punti, 5 rimbalzi e 5 assist) e Anthony Davis (17 punti, 17 rimbalzi e 7 assist).

Share
Pubblicato da
Simone Ipprio

Recent Posts

NBA, ai Bucks serve il miglior Antetokounmpo e un overtime per battere Detroit

Prestazione travolgente del nativo di Sepolia

fa 15 ore

NBA, notte da record per Wembanyama: nessun Spurs come lui nella storia

Il francese è il primo Spurs nella storia a realizzare 50 punti con 8 triple

fa 20 ore

NBA 2024-2025: 50 punti segnati in stagione: partite, performance, highlights

Una compilation delle migliori prestazioni individuali durante la regular season

fa 22 ore

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 22 ore

NBA, nessun problema per Anthony Davis: già in campo stanotte

L'infortunio all'occhi è stato solo un colpo

fa 2 giorni

Pelicans, l’infermeria si affolla: Alvarado out per sei settimane

Per lui un infortunio al bicipite femorale

fa 2 giorni