I Minnesota Timberwolves dovranno fare di meno di D’Angelo Russell nella sfida di stanotte contro i Golden State Warriors in quel di San Francisco. “Improbabile” un suo impiego, scrive su Twitter Jon Krawczynski di The Athletic, citando coach Saunders.
La causa dell’assenza va ricondotta alla contusione rimediata durante l’incontro con gli Atlanta Hawks, vinto da quest’ultimi.
Un problema in più per Minnesota, che non pare riuscire a trovare la quadratura e fatica a mettere in campo tutti i propri elementi. L’infortunio, seppur lieve, di Russell si somma infatti a quello di Karl-Anthony Towns. Il centro dominicano, dopo aver saltato sei partite a cavallo di Capodanno per un problema al polso, si è dovuto fermare di nuovo, stavolta a causa del Covid. A tale quadro si aggiunge il neo acquisto Ricky Rubio, che sta facendo fatica a trovare la condizione nel suo ritorno a Minneapolis.
Fino a questo momento D’Angelo Russell sta guidando i Minnesota Timberwolves sia in termini di punti, 20, che assist, 5.5. Con un record di 4-11 – il secondo peggiore della lega dietro ai soli Piston ndr.– la squadra è attualmente ultima nella Western Conference. Un risultato non certo esaltante per una franchigia che prima dell’inizio del campionato si pensava potesse lottare per un posto ai Playoff.
Da capire ora l’entità del problema occorso a D’Angelo Russell anche se il giocatore potrebbe essere in campo già nel match del 28 gennaio. Sperando, per i tifosi dei lupi, che gli infortuni diano una tregua e che il roster possa viaggiare a pieno regime. Soprattutto in una stagione cortissima come questa.
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