La carriera di Kevin Durant, piena zeppe di record e vittorie, è pronta a scrivere altre pagine di storia NBA con la maglia dei Brooklyn Nets, con i quali lo stesso KD ha esordito in questa stagione.
Il rientro dall’infortunio al tendine d’Achille è stato sicuramente positivo e sopra ogni aspettativa; ciò che ha più stupito è la tenuta fisica che ha permesso a Durant di stare in campo per tanti minuti sin da subito, così come la sua capacità di mantenere medie da talento sopraffino. Nel momento in cui scriviamo Durantola sta viaggiando a 30.4 punti di media ad allacciata di scarpe. Tutto questo nonostante sia affiancato da altri due scorer come Irving e Harden, sono quelle delle sue grandi annate.
Nelle prime 14 gare di regular season in maglia Nets, Durant ha sempre superato quota 20 punti ed è entrato in un prestigioso club di giocatori NBA con più prestazioni consecutive con almeno 20 punti a referto, insieme a Dominique Wilkins (19 ventelli con i Clippers nel 1994), Adrian Dantley (2o gare di fila con i Jazz nel 1979) e il re dei record Wilt Chamberlain che ha raggiunto le 56 gare con almeno 20 punti con i San Francisco Warriors nel 1959.
Nella gara della scorsa notte vinta contro i Miami Heat, “The Snake” ha condito la sua prestazione con 13 rimbalzi e 5 assist, accompagnato dai 20 di Harden con 8 assist e i 16 di Kyrie Irving.
I Nets, nonostante qualche passo falso, hanno un record di 11-8 e hanno già dimostrato di poter battere molte contender nella Eastern Conference; la strada per le Finals passa sempre dalla produzione offensiva delle tre superstar.
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