Nonostante la prestigiosa vittoria sui Campioni NBA in carica, Joel Embiid ha trovato ugualmente il tempo di criticare gli arbitri. Al centro dei Philadelphia 76ers in particolare, non è andato giù il mondo in cui gli ufficiali di gara hanno valutato un brutto fallo di LeBron James (proprio su Embiid) nel terzo periodo. Un fallo duro e obiettivamente non necessario che, secondo il prodotto da Kansas, meritava l’espulsione e che invece è stato giudicato come “Flagrant 1“, il primo per LeBron dal 2014 e il sesto in 18 stagioni.
“È stato un fallo duro e in generale una giocata pericolosa. Penso sarebbe stato giusto giudicarlo come Flagrant 2. Fossi stato io a commettere quel tipo di fallo, sarei stato sicuramente espulso”
Durante tutta la sua carriera LeBron non è mai stato tacciato come giocatore “sporco”. Anzi, solitamente è lui che subisce giocate molto fisiche, anche oltre il limite consentito. Il contrario di Embiid, da sempre considerato un difensore molto fisico, la cui accusa però non è del tutto priva di fondamento. Proprio a causa della sua fama (e del suo controverso rapporto con gli arbitri) infatti, è molto probabile che a parti invertite sarebbe stato espulso.
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